Alba Adriatica. Chi ha spedito il pacco bomba alla farmacia Bruni ha avuto anche la “premura” di pagare la spedizione da un ufficio postale.
Da questo particolare si diramano le indagini dei carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, che indagano sull’episodio di giovedì mattina, quando in farmacia è stato recapitato un pacco con un ordigno rudimentale con una lettera dal chiaro sapore minatorio. In queste ore gli inquirenti stanno seguendo alcune piste, ma tutto è coperto da un comprensibile riserbo. Sopratutto per quello che verte sull’ufficio postale dal quale il pacco è stato inviato. Sia il titolare della farmacia, che i dipendenti ai carabinieri hanno riferito di non aver ricevuto in passato minacce di sorta.
