Teramo. Attivista del Movimento 5 Stelle si vede “strappare” il telefono da una persona, nella centralissima piazza Martiri della Libertà a Teramo, durante un appuntamento con Luciano D’Alfonso, in corsa per le primarie per le regionali.
La cosa è stata veicolata con una nota del M5S di Teramo e documentata con una ripresa video con lo stesso telefonino. L’autore del gesto, come raccontano i grillini, sarebbe un attivista del Pd, che ha strappato dalla mani il cellulare, mentre l’attivitsta stava riprendendo il camion di D’Alfonso, facendo a pezzi lo schermo per poi restituirlo solo dopo l’intervento della polizia municipale.
“Questa gravissima ed emblematica testimonianza”, si legge in una nota, ” la consegniamo direttamente alla premiata ditta D’Alfonso – Di Pasquale, che non ha sentito neanche il bisogno di proferire mezza parola di scuse, ma soprattutto ai cittadini abruzzesi perché valutino attentamente gli atteggiamenti di un potere che ha devastato il loro presente e lo cancellino definitivamente dal loro futuro”.
