Martinsicuro. Spacciava droga sul lungomare di Villa Rosa, passeggiando senza destare sospetti, usando una particolare accortezza: la dose da cedere la teneva in bocca, per avere una via d’uscita in caso di controlli.
E’ finito in carcere ieri sera, nel contesto di un servizio di controllo pianificato dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica, coodinati dal capitano Raffaele Iacuzio, Karim Gannouni, 38 anni, tunisino, clandestino e senza fissa dimora in Italia. L’uomo è stato bloccato un attimo dopo essere salito nell’auto di un tossico teramano, di 54 anni, al quale aveva ceduto una dose di 1,5 grammi di eroina, che nascondeva in bocca. I carabinieri hanno atteso che tra i due si perfezionasse la compravendita, 70 euro il corrispettivo, per entrare in azione. Il tunisino è stato arrestato con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti,mentre il cliente è stato segnalato al prefetto. Il nordafricano ha trascorso la notte nella camera di sicurezza della caserma di Alba Adriatica in attesa dell’udienza di convalida. L’arresto è stato convalido e nei confronti dell’uomo è stata disposta la custodia cautelare nel penitenziario di Castrogno.
