Occupazione Oviesse, gli artisti in Prefettura: «Lasciate i locali a noi»

Teramo. Il tavolo tecnico in Prefettura, alla fine, c’è stato. Gli artisti teramani hanno incontro questa mattina il Prefetto Valter Crudo ed il Questore Giovanni Febo per lanciare la loro proposta: continuare a rimanere all’interno dei locali dell’ex Oviesse, almeno fino a che non si deciderà la loro destinazione e riportare l’arte al loro interno.

Prefetto e Questore li hanno ascoltati, senza però dare risposte. All’incontro non ha partecipato (per sua stessa ammissione non è stato invitato) il sindaco Maurizio Brucchi. Intanto il presidio, dopo il “contatto” di ieri sera con le forze dell’ordine, continua. Tra una minaccia di querela agli organi di informazione che hanno riportato la notizia delle quindici denunce per invasione di edificio (ma c’è un rapporto sul tavolo del sostituto procuratore Andrea De Feis e si procede d’ufficio), riunioni e gli applausi dei passanti, gli artisti vanno avanti con la protesta. E c’è chi stamane, nelle vicinanze del teatro comunale, ha visto transitare alcune persone di nazionalità cinese (probabili acquirenti?) in compagnia del consigliere Franco Fracassa.

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