Giulianova. Tanti cittadini e gli studenti delle elementari hanno fatto da cornice all’inaugurazione, tenutasi nella mattinata di oggi del nuovo parco del quartiere Annunziata, benedetto dal parroco Don Ennio Di Bonaventura.
Il sindaco Francesco Mastromauro ha ricordato come quello dell’Annunziata sia il più grande parco cittadino, ed il quinto tra quelli inaugurati ex novo o riqualificati a partire dal 2009, anno d’inizio del suo mandato.
“Tra gli obiettivi del mio programma – dichiara il sindaco – c’era la delocalizzazione del depuratore, presente da decenni nel quartiere e fonte di grandi disagi per i residenti a causa del cattivo olezzo. Quell’impegno venne mantenuto e il 23 giugno 2010 inaugurai il nuovo, grande e modernissimo depuratore di Villa Pozzoni. La riqualificazione dell’area verde, invece, non era indicata nel programma, ma venne comunque inserita tra le progettualità da realizzare. C’era però un problema, ed è quello che ogni Ente locale deve affrontare in questi anni di profonda crisi economica: cioè la mancanza di risorse oppure, come nel nostro caso, l’impossibilità di impegnarle a causa del patto di stabilità. La soluzione – prosegue Mastromauro – l’abbiamo trovata attraverso il codice degli appalti, mettendo a bando, l’8 maggio 2013, la realizzazione del primo stralcio di interventi. La Julia Servizi, società partecipata del Comune, ha partecipato al bando aggiudicandosi la sponsorizzazione dell’intervento, e, con la firma del contratto apposta il 25 giugno seguente dall’Amministratore unico Simona Conte, il 1 luglio sono stati avviati i lavori. Lavori che, in corso d’opera, sono stati modificati in senso migliorativo, determinando necessariamente lo slittamento dei tempi previsti per la loro ultimazione. Ora, come avevo promesso ai residenti il 23 novembre 2012, allorché illustrai loro l’articolato progetto dell’Amministrazione per il parco, l’Annunziata può finalmente disporre di una estesissima area verde attrezzata, appunto la più grande di Giulianova, peraltro con dotazioni d’avanguardia, come il sistema di illuminazione a zero emissioni inquinanti, il ciclo-parcheggio munito di speciali rastrelliere, giochi di ultima generazione per i bambini e molto altro ancora. Si tratta di un’opera per tutti e di ciascuno; e ognuno – conclude il sindaco – dovrà farsi parte diligente affinché gli sforzi fatti per realizzarla non vengano vanificati da atteggiamenti incivili e irrispettosi nei confronti del bene comune”.