Teramo. L’Associazione Teramo Nostra piange la scomparsa di Hector Cavone Felicioni, presidente di Italia Nostra ed architetto, allievo di Giorgio Grassi con il quale aveva uno stretto rapporto, “a noi utile nella vicenda del Teatro Romano – come sottolinea l’associazione – per il quale Hector Cavone è stato sempre impegnato, riportando a Teramo i lumi del grande docente universitario”.
Hector Cavone si è sempre impegnato per la cultura teramana, progettando il recupero dei fabbricati antichi dei mulini e in particolare della ramiera di Villa Tordinia. Il suo operare, mai rivolto ad attività redditizie, continuava con il progetto di studio, sia del recupero del Teatro Romano, ma anche degli imponenti edifici pubblici come il Liceo Classico e l’Istituto Magistrale, realizzati nella prima metà del Novecento. “E’ stato per Teramo Nostra – conclude l’associazione – il referente qualificato per le questioni urbanistiche ed edilizie, rappresentando la nostra associazione in modo tecnico qualificato”.