Torano, sindaco e consiglio destinano indennità alle famiglie in difficoltà

dino_pepeTorano Nuovo. A Torano sindaco, assessori e consiglieri rinunciano a parte delle proprie identità per destinare la somma ai servizi sociali.

La proposta, veicolata dal sindaco Dino Pepe e dall’assessore alle politiche sociali, Filippo Tamburini è stata avanzata accolta dall’jntera assemblea civica. Iniziativa, questa, figlia del periodo natalizio, ma anche e sopratutto dalle enormi difficoltà con le quali convivono le famiglie.”I piccoli Comuni sono sempre più in difficoltà a far fronte alle richieste di sostegno nel settore del sociale”, sottolinea il sindaco, Dino Pepe. ” La crisi investe tutti ed in particolare i minori, i disoccupati, i malati e i Comuni non hanno fondi per assistere adeguatamente le sempre più numerose famiglie in difficoltà”.L’amministrazione comunale e il sindaco di Torano Nuovo non sono nuovi a questi gesti di politica vissuta come servizio.Sin dall’insediamento infatti la giunta si è auto-ridotta le indennità previste di oltre il 30%. Inoltre, mai un rimborso autostradale, mai un rimborso telefonico (Sindaco compreso), mai un viaggio istituzionale a carico del bilancio comunale. Altre misure adottate da parte della giunta riguardano il rimborso alle famiglie della spesa per i libri di testo per gli studenti delle scuole medie e superiori per l’anno scolastico 2013/14, nonostante  il taglio dei trasferimenti specifici da parte dello Stato,   e l’utilizzo di buoni lavoro dell’Inps (c.d. vaucher), per assumere temporaneamente soggetti in difficoltà al fine di alleviare le sofferenze economiche concedendo loro la possibilità di “lavorare a tempo” per il proprio Comune.Nel maggio 2012 il Sindaco propose al Presidente Chiodi la rinuncia di parte delle indennità mensili dei Consiglieri Regionali per il rifacimento del Ponte di Campodino. “A marzo 2014 saranno 3 anni dall’alluvione 2011”,si legge, “purtroppo ad oggi nessuna risposta”.

 

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