Da qualche giorno, infatti, è stato pubblicato l’avviso pubblico attraverso il quale l’ente, nell’obiettivo di sanare tutte le situazioni anomale (alla base anche dei problemi di inquinamento emersi durante il periodo estivo) con il quale si fissa un termine perentorio, il 30 aprile del 2014, per effettuare gli allacci alla rete fognaria. Il tutto seguendo le procedure previste, dalla domanda alla Ruzzo Reti e l’effettuazione dei lavori. Se da un lato l’ente, già dalla scorsa estate, ha avviato un’opera di controllo su una serie di scarichi (sono emerse anche delle irregolarità) dall’altra si invita tutti a mettersi in regola con il corretto allaccio degli scarichi fognari alla condotta delle acque nere. ” L’obiettivo” si legge nell’avviso pubblico, ” è quello di ridurre il rischio di contaminazione della falda acquifera e di migliorare la qualità ambientale del territorio”. Oltre alla necessità di adeguarsi a quella che è la normativa in materia, gli stessi proprietari di immobili o comunque di strutture che presentano delle anomalie, dovranno provvedere alla dismissione di qualsiasi sistema di smaltimento dei liquami esistenti (in primis la bonifica e la disattivazione dei pozzi neri e di impianti non compatibili). Terminata la fase della moratoria, ovviamente, controlli e verifiche proseguiranno e chi non è in regola andrà incontro a sanzioni di natura amministrative e penale e la dichiarazione di inagibilità del fabbricato, così come prevede la normativa in materia.