Una cerimonia semplice all’insegna della fede, infatti il parroco giuliese ha ribadito che Santa Barbara è stata assassinata dal padre in quanto non voleva rinunciare alla religione cattolica.
Momento toccante è stata la preghiera del marinaio (di cui santa Santa Barbara è la protettrice) e il successivo intervento del Comandante Pezzuto che ha ricordato i caduti della tragedia di Genova, dovuta all’errore di manovra di un mercantile, e ha ribadito affetto ai due marò, prigionieri in India, Salvatore Girone e Massimiliano La Torre.
Alla cerimonia, conclusa con il consueto dono alla santa, hanno partecipato tutte le autorità locali, le forze dell’ordine (carabinieri, finanza, Corpo Forestale, Polizia Municipale) e le associazioni di categoria Federpesca e Impresa Pesca.