Pineto. Proseguono gli interventi di consolidamento ad opera del gruppo Eni del fiume Vomano. Ne dà notizia il Commissario Prefettizio del Comune di Pineto Pierpaolo Pigliacelli, che parla di un “intervento strutturale” destinato a riequilibrare l’asta del fiume in questione.
L’opera, di non facile realizzazione, mira alla riduzione del rischio idraulico associato all’esondazione del Vomano in occasione di eccezionali portate d’acqua, per il quale è particolarmente interessato l’abitato di Scerne di Pineto. La zona è infatti minacciata dal vecchio percorso fluviale fuori linea che riguarda, in particolare, gli argini della sponda destra del Vomano.
L’intervento prevede tempi di realizzazione non brevi, anche per l’impossibilità, da parte della ditta, di lavorare per tutto l’arco della giornata a causa dell’apertura della diga che, effettuata in mattinata, rende poi di fatto difficoltoso procedere con i lavori nel pomeriggio.
Nel frattempo, è stata fissata per giovedì 5 dicembre la riunione del tavolo di lavoro convocato dal Commissario Prefettizio del Comune di Pineto per la concertazione e la condivisione delle progettualità legate al risanamento dell’asta fluviale. L’incontro, che si terrà nei saloni di Villa Filiani, vedrà riuniti gli amministratori dei Comuni di Pineto e Roseto degli Abruzzi, il Consorzio di Bonifica Nord e i rappresentanti di Regione Abruzzo e Provincia di Teramo. Durante la riunione, gli amministratori avranno cura di presentare i progetti in corso di definizione.