Queste le decisioni emerse questa mattina dall’incontro del Prefetto Valter Crudo con l’amministrazione comunale di Valle Castellana, il Comitato nato nei giorni scorsi per tutelare i cittadini ed il presidente della Provincia di Teramo Valter Catarra, oltre all’assessore alla Viabilità Elicio Romandini. “Venerdì ci sarà un primo sopralluogo” spiega il vicesindaco Camillo D’Angelo. “Da lunedì verrà invece istituita una commissione e ne faranno parte rappresentanti comunali, provinciali e regionali, oltre ad uno del Prefetto, per stabilire i prossimi passaggi per mettere in sicurezza il tratto stradale franato”.
Anche perché nella sola Valle Castellana si contano danni per circa 3 milioni di euro. “Al momento i danni stimati ammontano a circa due milioni e ottocentomila euro” conferma il vicesindaco “Se non si interverrà al più presto la cifra però potrebbe salire ulteriormente. Le difficoltà più importanti che permangono, riguardano la possibilità di raggiungere i rispettivi posti di lavoro ad Ascoli Piceno e le scuole superiori. C’è chi percorre abusivamente e soprattutto di notte la Sp 49 con rischi notevoli, perché quel tratto di strada è ufficialmente chiuso”.
Alla riunione ha preso parte anche il presidente Valter Catarra: “I problemi sono sempre più grandi” ha commentato al termine. “C’è da stabilire se quella strada può essere riaperta o meno, ci sono state frane e ce ne saranno ancora. Per l’alluvione del 2011 avevamo previsto 600mila euro di lavori da fare solo sulla Sp 49, adesso ce ne ritroviamo due milioni e ottocentomila euro. Al sopralluogo sarà presente anche la Protezione Civile regionale”.
Anja Cantagalli
Il Comitato cittadino ha preso parola, presentando una relazione corredata di foto in cui sono state evidenziate le numerose criticità della viabilità vallecastellanense. Il Prefetto ne ha preso visione e l’ha acquisita agli atti. La relazione è stata consegnata anche all’assessore Romandini e al Presidente Catarra. Il Prefetto, dopo aver visionato la relazione del comitato e il rispettivo report fotografico, si è sùbito reso conto della gravità della situazione, si è detto disponibile ad istituire, con somma urgenza, una commissione coordinata dalla Prefettura, coadiuvata da un Rappresentante della Regione, uno della Provincia e uno del Comune (anche il comitato ha chiesto di presenziare alla suddetta Commissione) per dare, nel lungo termine, una soluzione definitiva al problema viabilità di Valle Castellana, sottolineando che interventi “tampone” non fanno altro che aggravare la situazione nel suo complesso. Nel breve termine invece, per ristabilire la viabilità ancor oggi interrotta sulla SP 49, l’assessore Romandini ha comunicato che venerdì 22 novembre 2013 farà un sopralluogo con i tecnici provinciali, per verificare la possibilità di riapertura della stessa. “Il Comitato di Valle Castellana, attraverso il documento presentato, ha suscitato le inevitabili reazioni delle istituzioni provinciali” afferma la presidentessa Sara Volpini, “per il momento, non ci resta che attendere i risultati del sopralluogo di venerdì, per poi fare il punto della situazione in un incontro pubblico nel week-end a Valle Castellana” conclude poi la Volpini, ” il Comitato, insieme ai miei concittadini è fiducioso e spera di poter presiedere un secondo incontro la prossima settimana in Prefettura”.