Giulianova. “La prima proposta che ci è arrivata chiedeva di poter rendere fruibili i parchi della nostra città anche ai bimbi diversamente abili”. Lo ha dichiarato l‘associazione Giulianova Futura annunciando che è stata acquistata, con i fondi raccolti nella cena del 28 settembre, l’altalena per disabili. Nei prossimi giorni verrà consegnata al Comune di Giulianova che la istalleraà nella Bambinopoli del parco Franchi sa Giulianova Lido.
“Nonostante esistano, da anni, leggi che obbligano le pubbliche amministrazioni ad eliminare le barriere architettoniche – spiega l’associazione – per assicurare l’accessibilità degli edifici pubblici, le nostre città presentano ancora numerosi ostacoli per la piena fruibilità di edifici aperti al pubblico. In questa situazione di arretratezza tecnica, ma soprattutto culturale, dove un diversamente abile, ma anche un anziano con difficoltà motorie o una mamma con un bimbo sul passeggino, hanno difficoltà anche solo a circolare liberamente per le vie di una città, a causa di marciapiedi inaccessibili, scalinate insormontabili e ostacoli di ogni tipo, è ancora solo sussurrata la richiesta di un impegno per l’accessibilità dei luoghi del divertimento e dello svago. È una sorta di pudore che cela, forse, la bizzarra convinzione che i disabili debbano risolvere solo i bisogni essenziali, e non abbiano, come tutti, anche il diritto alle relazioni affettive, allo svago, al divertimento, alle frivolezze. Inoltre, quando si pensa al disabile, lo si immagina quasi sempre in età adulta, e quindi con i bisogni e le necessità degli adulti. Per questo abbiamo sposato l’iniziativa e a seguito della cena che si è svolta sabato 28 settembre, siamo a comunicare che l’acquisto dell’altalena per disabili è stato effettuato e la stessa è già presso la nostra sede in attesa di essere consegnata al comune di Giulianova che, come promesso durante lo svolgimento della cena, si adopererà per la sua installazione presso la bambinopoli del parco Franchi sul lungomare Giuliese per fare in modo che gli spazi di divertimento dei nostri bambini possano essere ancora di più spazi di relazione sociale, dove le diversità si incontrino per confrontarsi e fondersi, dove i bambini, giocando insieme, a prescindere dalle loro abilità fisiche o mentali, possano vivere – conclude la nota di Giulianova Futura – ore di svago in totale sicurezza e imparare che non esiste il “diverso” ma che ognuno ha le sue abilità, uniche e irripetibili, e nel rispetto reciproco possono superarsi tutte le difficoltà”.