Corrieri della droga con permessi umanitari: arrestati tre nigeriani

capassoTeramo. In Italia soggiornavano grazie ad un permesso per motivi umanitari, ma la loro attività era ben altra: rifornire il mercato al confine tra l’Abruzzo e le Marche di eroina e cocaina.

Il loro ruolo era quello di essere i corrieri della polvere bianca. Di ritorno da uno dei viaggi sulla rotta della droga, in autobus da Roma, gli agenti della squadra mobile di Teramo, in collaborazione con i colleghi della questura di Ascoli, hanno arrestato tre nigeriani: Lucky Ebalu di 31 anni, Blessing Thengond di 23 (i primi due in possesso di permessi di soggiorno per motivi umanitari) e Joseph Ukpon di 27, clandestino. I tre africani trasportavano 744 grammi di eroina brown e 34 di cocaina. La base operativa dei tre nigeriani, secondo quanto emerso durante l’indagine, era Martinsicuro, luogo nel quale viveva Ukpon. Gli agenti, diretti dal capo della squadra mobile, Gennaro Capasso, hanno seguito gli spostamenti dei tre corrieri della droga, in viaggio con un bus di linea da Fiumicino verso le Marche. I tre individui, che erano saliti alla fermata di Roma – Castro Pretorio nei pressi della stazione Termini, dopo essere scesi alla fermata di San Benedetto del Tronto, caricavano i propri bagagli su di un altro autobus diretto a Martinsicuro-Alba Adriatica. A quel punto, gli agenti davano avvio alla seconda parte dell’operazione, con una perquisizione personale, al termine della quale, venivano rinvenuti, nelle parti intime degli stessi, 103 ovuli (di cui 20 occultati nelle coppe del reggiseno indossato dalla donna, dove erano stati debitamente cuciti) contenenti complessivamente quasi otto etti di droga, oltre a 4 telefoni cellulari trovati in possesso dei tre stranieri, veniva posta sotto sequestro.

 

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