Teramo. Rinnovare i sistemi di formazione e collocamento nel settore dei servizi privati di cura e regolamentare il mercato locale dell’assistenza a domicilio.
Sono questi gli obiettivi del progetto europeo “Trans-Care” che, tramite l’analisi delle buone prassi realizzate in ambito comunitario e con risorse del Fondo Sociale Europeo, sta formando e inserirà nel mercato del lavoro abruzzese 80 assistenti familiari (20 per provincia).
Del progetto, promosso dalla Regione Abruzzo e realizzato dal raggruppamento temporaneo d’impresa Trans Care Project (Akon Service, Metabolé, Parsec Cooperativa Sociale, Arcotur Cooperativa Sociale) in collaborazione le Province abruzzesi, si parlerà nel seminario in programma domani, a partire dalle ore 10, nella sala consiliare della Provincia di Teramo.
In particolare, saranno esaminate le azioni sperimentali che l’intervento sta perseguendo, come l’emersione del sommerso, l’ingresso regolare delle badanti nel mercato del lavoro, il miglioramento dell’incrocio tra la domanda e l’offerta di lavoro, l’avvio di percorsi di formazione professionale con rilascio di qualifica professionale riconosciuta in tutti i Paesi europei coinvolti nel progetto.
In questo momento il progetto è nella fase della formazione delle operatrici coinvolte, le quali concluderanno il corso ad ottobre e saranno pronte per iniziare l’attività tramite inserimento guidato.