Per quanto riguarda la Julia Rete, il cui patrimonio netto è salito a 1.339.218 euro, gli utili ammontano, al netto delle imposte, a 283.206 euro, mentre è di 501.809 eurola somma che il Comune riceverà dalla Julia Rete come canone di utilizzo rete. “Il Comune può insomma contare grazie a questa partecipata – dichiara Antonio Marinozzi, amministratore unico della società – su quasi 800.000 euro annui. In questo esercizio sono stati effettuati notevoli investimenti sulla rete gas in termini di sicurezza e manutenzioni straordinarie che permetteranno una capitalizzazione importante nel prossimo appuntamento degli ATEM, gli Ambiti Territoriali Minimi. E’ importante rilevare che questi risultati su cui la Julia Rete può puntare ogni anno sono frutto della oculata gestione degli anni passati: a questo proposito esprimo grande apprezzamento nei confronti di Loris Vanni e di Serenella Serena dello Studio Di Sante, che attualmente cura gli aspetti normativi e fiscali della Julia Rete”.
Nel caso della Julia Servizi gli utili, al netto delle imposte, ammontano a 143.676 euro, mentre il fatturato annuo ha avuto un notevole incremento, passando da8.362.308 a 9.318.905 euro.
Notevole anche l’espansione territoriale della società che quest’anno serve 15 comuni della provincia di Teramo, tre in più rispetto al 2012: erano invece cinque nel 2011.
“Va rilevato che l’utile netto è inferiore rispetto allo scorso anno – aggiunge Simona Conte, amministratore unico della società – Ma, considerata la situazione economica generale, e l’andamento delle società di vendita del gas in particolare, possiamo dire che la Julia Servizi è una mosca bianca. Nel senso che per l’ottavo anno consecutivo chiudiamo in utile con incrementi consistenti del valore patrimoniale aziendale”.