Sant’Egidio alla Vibrata, perdono la casa all’asta e portano via termosifoni e sanitari

de_nicola_marioSant’Egidio alla Vibrata. Perdono la casa all’asta e prima che i nuovi proprietari possano prenderne possesso, la alleggeriscono di sanitari, verande, porte, finestre e altri arredi.

Non paghi di questo, otturano anche le tubature dell’acqua con del cemento. Deve rispondere di appropriazione indebita e danneggiamenti, una coppia di Sant’Egidio alla Vibrata, G.D. di 49 anni e la moglie, D.D. di 47, denunciata dai carabinieri della locale stazione diretti dal maresciallo Mario De Nicola. I due, per alcuni problemi di natura economica, tempo fa si erano visto pignorare il villino di proprietà. Immobile che successivamente era andato all’asta per poi essere venduto. I nuovi acquirenti, marito e moglie, sempre del posto, una volta che hanno preso visione dell’immobile, per prenderne possesso, hanno notato che qualcosa non andava. La casa, infatti, era stata letteralmente spogliata, di sanitari, termosifoni, una veranda in legno e di altri arredi. Inoltre, come è stato successivamente verificato, le tubature della fogne erano state chiuse con del cemento, rendendole di fatto inutilizzabili. I nuovi proprietari del villino, hanno presentato una denuncia ai carabinieri, che hanno avviato una serie di controlli e verifiche. I militari hanno ottenuto dal sostituto procuratore Stefano Giovagnoni un decreto di perquisizione all’interno della nuova abitazione occupata dalla coppia, dove è stato rinvenuto tutto il materiale sottratto  dalla villa, per un valore complessivo di 20mila euro. La coppia è stata così denunciata, i materiali sono stati sequestrati in attesa di essere restituiti ai legittimi proprietari.

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