Di questa cifra l’ente regionale ha disposto la liquidazione di una prima tranche di 41mila e 879 euro, pari all’80% del finanziamento assegnato.
Più precisamente, il Piano locale è stato elaborato dall’Ufficio Affari Sociali dell’EAS e prevede l’erogazione di assegni di cura ai pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica residenti nell’Ambito territoriale Costa Sud 2 (che comprende i Comuni di Roseto, Notaresco e Morro d’Oro).
“Un segnale importante per le persone affette da questa grave e invalidante patologia – spiega l’assessore alle Politiche sociali, Alessandro Recchiuti -. Il budget complessivo del progetto verrà ora ripartito dal Comune, tramite gli assegni di cura che saranno erogati ai malati di Sla in base ai livelli di compromissione funzionale e previa formalizzazione di un apposito “accordo di fiducia”, che sarà sottoscritto con il malato stesso o con la persona che ne tutela gli interessi. L’assegno rappresenta l’opportunità di accrescere l’offerta di assistenza domiciliare in fase avanzata della malattia, così che i pazienti possano essere assistiti in modo qualificato nel proprio contesto familiare”.
Gli uffici dell’Ente stanno predisponendo le procedura amministrative per arrivare alla firma degli accordi con gli interessati. “L’iniziativa – conclude l’assessore Recchiuti – rappresenta una risposta concreta agli appelli dei malati di Sla e delle loro famiglie, che più volte hanno sollecitato il supporto delle istituzioni per l’assistenza e le cure necessarie”.