Giulianova%2C+Tutti+per+Unica+Beach%3A+la+raccolta+firme+approda+in+Consiglio+comunale
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-teramo/60757-raccolta-firme-unica-beach-giulianova.html/amp/

Giulianova, Tutti per Unica Beach: la raccolta firme approda in Consiglio comunale

Giulianova. Sono 841 le firme raccolte dal comitato “Tutti per Unica Beach” perché la spiaggia libera di Giulianova con accesso anche a chi possiede un cane sia istituita definitivamente e perché venga mantenuta nella stessa ubicazione dello scorso anno. Ne dà notizia una nota ufficiale, nella quale si comunica che la Commissione di Garanzia ha dichiarato che la petizione è regolare e ammissibile, rinviando al sindaco di Giulianova il compito di presentarla al Consiglio.

Secondo il Regolamento Comunale, a questo punto l’istanza presentata dovrà essere discussa durante il primo Consiglio utile, che potrà approvarla o meno rigettando la petizione.

Alle firme raccolte, che superano la soglia dei 500 stabilita dallo stesso regolamento, si sarebbero aggiunte anche le firme dei non residenti e di tanti cittadini aderenti da tutta Italia. “Dal mese di gennaio – continua in merito la nota – arrivano al sindaco e alla sua amministrazione decine e decine di mail, tanto che ultimamente il server del comune è entrato in tilt causando il blocco di invio e recezione della posta del Comune di Giulianova. Richieste, lettere di approvazione e una  manifestazione di solidarietà organizzata dai gruppi amatoriali di cani Jack Russell di Abruzzo e Marche presso la spiaggia in via Lungo Mare Rodi , che ha riscosso notevole successo, non sono servite, fino ad ora, perché l’amministrazione giuliese si esprimesse in modo favorevole nella riproposizione dell’iniziativa svoltasi nell’estate 2012. Il sindaco stesso ha definito la  raccolta firme, portata avanti dai “ragazzi Unica Beach”, una sorta di “guerra di religione”scatenata nei suoi confronti, senza cogliere il vero fine di tale impegno dei giovani che, al contrario, hanno appoggiato il progetto proprio da lui sostenuto un anno fa. A questo punto mi chiedo se la sua precedente scelta, sul lungo mare sud, non fosse altro che un “ripiego” in un tratto di arenile piuttosto che un altro. Se così è stato  mi dispiace constatare che una “scelta vincente” non sia stata  il frutto di una sua volontà motivata da giuste e corrette valutazioni”.

Ribadita intanto dal comitato l’importanza di Unica Beach, considerata “un grande traguardo per la democrazia, non solo perché è la prima spiaggia libera aperta a tutti, compresi coloro che posseggono un cane, ma anche perché per la prima volta un’iniziativa popolare verrà portata e discussa in sede di Consiglio comunale. Ora spetterà all’Amministrazione, ma soprattutto ai consiglieri di maggioranza, esprimersi in merito alla volontà di larga parte della cittadinanza, tenendo conto che la maggioranza politica deve rappresentare quella popolare in un paese democratico e che la nostra società è ormai stanca di “scelte di partito” fatte a discapito della gente. Se ciò dovesse accadere, considerata la scarsa sensibilità dimostrata nei riguardi delle innumerevoli richieste pervenute, unita al “criticismo” mostrato nei confronti dei giovani che si sono messi in gioco per le piazze con entusiasmo e fiducia nelle istituzioni democratiche, e infine , seppure molto grave, il tentativo di diniego della presentazione delle firme alla Commissione di Garanzia, rappresenterebbero un gravissimo episodio di anti-democrazia”.