Giulianova. Due mesi senza notizie del figlio di 6 anni: il padre del piccolo Matteo Presta lancia l’allarme e tappezza le città con le foto segnaletiche. Le accuse sulla mamma brasiliana.
E’ dal 6 marzo scorso che Francesco Presta, operaio giuliese, non ha notizie di suo figlio, il piccolo Matteo di 6 anni. Era andato a prenderlo all’asilo quando le suore gli hanno detto che poco prima era passato a prenderlo la mamma. Qui l’inizio dell’incubo per il papà, che dalla moglie brasiliana sta cercando di separarsi da alcuni anni, e nell’attesa delle udienze ha ricevuto dal giudice l’affidamento condiviso di Matteo.
Tra i due liti e beghe legali: le accuse per stalking mosse all’uomo, archiviate dalla Procura; lei, invece, condannata per averlo sfregiato. In mezzo Matteo, che con il suoi occhi profondi e la chioma riccioluta campeggia da ieri sui manifestini affissi sulle strade di tutta Pescara e dintorni. Dopo 60 giorni di attesa silenziosa, Francesco Presta si è dato alla disperata ricerca del figlio: costantemente ha ridisceso la costa abruzzese fino al capoluogo adriatico, convinto che la donna, sparita anche lei dal 6 marzo, possa aver lasciato tracce o che quegli occhioni nocciola possano essere rimasti impressi nella mente di qualcuno. E che quel qualcuno possa chiamare i recapiti riportati nel volantino e avvisare il papà disperato.