Dopo un mese dalla prima richiesta, da parte del gestore arriva una nuova lettera con minaccia di distacco. Il consumatore chiama il numero verde e invia nuovamente il fax del bollettini già pagato. Il problema è stato successivamente accertato: il pagamento era stato accreditato ad un altro conto corrente. La stessa associazione segnala un casa analogo: ossia quello di un numero di conto corrente sbagliato della Ruzzo Reti. Che successivamente si accorge dell’errore e sistema la cosa. Robin Hood consiglia di prestare attenzione ad alcuni aspetti:
nel primo caso controllare sempre subito al di sotto della stampa dell’avvenuto pagamento la corrispondenza tra il numero di conto corrente corretto e quello attribuito per il pagamento;
nel secondo controllare la correttezza dei dati in caso di utilizzo di modelli non prestampati ma auto compilati.
Nella certezza del versamento permane quella del mancato rimborso delle somme.