Teramo. E’ morto dopo aver sfondato il guardrail del viadotto al bivio di Miano, fra Teramo e Montorio al Vomano, facendo un volo di circa 10 metri finendo nel fiume.
A perdere la vita, la scorsa notte in un incidente stradale avvenuto intorno alle 2,30 e’ Antonio Di Luzio, 55 anni, romano di origine ma residente a Campotosto. Lievemente feriti i due figli che viaggiavano con lui, L.D.L., 30 anni, e S.D.L. 23. Il primo ha riportato un trauma toracico, il secondo un trauma cranico. La famiglia stava percorrendo la strada statale 150 quando, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri di Teramo, la Mercedes Cls, che pare fosse condotta dal padre dei due ragazzi, e’ uscita di strada finendo nel fiume che scorre sotto il viadotto. Immediatamente e’ scattato l’allarme e sul posto oltre ai militari sono intervenuti il 118, la Croce Rossa di Montorio ed i vigili del fuoco. Quando sono arrivati i pompieri, uno dei due figli teneva stretto a se’ il padre oramai deceduto per evitare che il corpo affogasse. E’ stato in quel momento che un vigile del fuoco si e’ calato in acqua dove e’ rimasto per piu’ un’ora subendo uno stato di ipotermia. Il pompiere e’ riuscito comunque a trarre in salvo i due figli e a recuperare il corpo senza vita dell’uomo. Il vigile del fuoco ha accusato un lieve malore ed e’ stato portato in ospedale, ma e’ stato poi dimesso in nottata.