Trasparenza e partecipazione: ecco la Provincia 2.0

provincia_teramo__via_milliTeramo. Un’amministrazione aperta e accessibile alle idee dei cittadini. Basterà un hashtag/s: #segnalazioniteramo e anche via twitter i cittadini potranno interagire con l’ente per indicare in tempo reale i problemi che incontrano sulle strade. E’ solo uno degli strumenti di dialogo e partecipazione previsti dal nuovo sito web 2.0 della Provincia di Teramo.

Pensato perché in un immediato futuro possa diventare lo sportello on line dell’ente, il nuovo sito è stato voluto dall’assessore al bilancio e all’informatizzazione, Davide Calcedonio Di Giacinto che ne ha sottolineato alcuni aspetti: “I costi: non è stato speso nulla per realizzare un prodotto altamente innovativo, basato su sistemi open source, progettato, reso fruibile e aggiornato unicamente dai dipendenti dell’ente. A costo zero anche la formazione, fatta sia in aula che a distanza con una piattaforma e-learning che ha consentito a tutti i dipendenti di acquisire facoltà teniche ma anche di inquadrare questo percorso in un contesto che modifica profondamente la pubblica amministrazione e l’approccio di chi ci lavora”. Il sito è stato realizzato dall’Ufficio stampa/redazione web sulla base di un programma che ha previsto la formazione dei dipendenti (circa 100) che hanno aderito volontariamente; una nuova architettura informatica (i contenuti sono proposti non in base alla suddivisione burocratica dei settori ma per argomenti di interesse del cittadino); la revisione di tutti i contenuti e un nuovo approccio all’editing. La formazione è stata curata dall’Ufficio stampa/redazioneweb in collaborazione con i settori Informatica e Affari Generali e con la partecipazione, a titolo gratuito di esperti esterni, Gianluca Pomante e Gianmaria De Paulis. Il sito nasce “integrato” con le piattaforme social (Fb, Twitter, YouTube) ed è continuamente monitorato con la Bussola della Trasperenza del Ministero PA, il cosidetto “Magellano”. I punti forte sono le due sezioni Trasparenza, valutazione e merito e Amministrazione aperta, ricca di contenuti, dati e cifre. Per realizzare al meglio questi impegni la Provincia ha approvato un Piano della Trasparenza – che sarà immediatamente aggiornato al nuovo Decreto Legge – curato da Barbara Coccagna (settore Affari generali) che, dialogando con i giornalisti, ne ha illustrato i capisaldi: “Nel Piano, rispetto alla tematica della trasparenza, troviamo quali sono gli obiettivi che si prefigge l’amministrazione, quali sono gli strumenti con i quali la realizza e con quali tempi”. Un aspetto significativo del percorso intrapreso, ha poi sottolineato la Coccagna: “è quello di realizzare un portale dedicato agli open data: “Vogliamo rendere totalmente accessibili e quindi gratuiti ai cittadini e alle imprese quella mole di dati, statistici, economici, sociali, urbanistici, che la Provincia possiede. Dati che saranno resi in formato aperto, utilizzabili automaticamente e direttamente, da chi ne avesse interesse”. Infine sono stati illustrati da Antonella Presante e Gianluca Di Carlo le “opzioni” innovative: “Un sistema di ricerca estremamente facilitato che guida per mano nella ricerca dei contenuti e alcuni strumenti di partecipazione avanzata. Una piattaforma multicanale per la segnalazione dei problemi da parte dei cittadini che utilizza i servizi di cartografia dei più noti fornitori gratuiti di mappe geografiche e che può essere scaricata con un App anche sul telefonino; la sezione dedicata ai sondaggi”. Questa sezione è stata “inaugurata” con un sondaggio sul problema dei rifiuti in mare.

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