Tortoreto, gli effetti della mancata pianificazione

strada_moncaTortoreto. Il consumo del territorio, concetto molto in voga e magari sottovalutato per troppo tempo ha tante facce.

Una di queste trova una esemplificazione pratica, nella realizzazione di una nuova strada a Tortoreto. Il quartiere è quello compreso nell’ampio spazio delimitato da via Moro e via D’Annunzio. Un decennio fa l’area non era edificata, poi con lo sviluppo edilizio, l’area è stata urbanizzata lasciando a chi doveva realizzare gli immobili, la pianificazione delle strade. Ebbene, gli effetti sono sotto gli occhi di tutti in questi giorni. Quella che, potenzialmente, poteva diventare, con alcuni accorgimenti, il tratto di una potenziale parallela al lungomare e alla Statale 16, è una strada che inizia a doppio senso (ossia larga il giusto), ma poi si restringe in maniera irrimediabile, perchè ai lati esistono dei palazzi. Non è solo un problema estetico, peraltro evidente, ma pratico come si vede nalla foto. Quando si parla di pianificazione del territorio, ovviamente, prima progettare le opere di urbanizzazione (le strade per esempio) e poi tutto il resto. Il rammarico per il caso di specie, nasce dal fatto che l’area era “vergine” sul piano dell’urbanizzazione e quello che si vede ora, poteva essere ovviato governando (e parliamo di ente comunale) lo sviluppo urbanistico.

 

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