Martinsicuro. Spacciavano droga a domicilio, dove i tossici del comprensorio facevano tappa per procurarsi lo stupefacente.
Ora, però, al termine di una capillare indagine, avviata da qualche mese fa dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Alba Adriatica, hannosono stati notificati due ordini di custodia cautelare in carcere nei confronti di una coppia di conviventi di Martinsicuro: Walid Chaouech di 31 anni, tunisino, e Verusca Fiori di 37anni. Per il nordafricano si sono aperte le porte di carcere di Castrogno, mentre il provvedimento cautelare nei confronti della donna è stato notificato direttamente dietro alla sbarre, dove la donna era confinata da qualche tempo. Tutta l’indagine, coordinata dal capitano Pompeo Quagliozzi, era partita nel mese di ottobre quando la donna, agli arresti domiciliari per scontare una pena per estorsione e maltrattamenti su un anziano, era stata sorpresa a cedere droga ad alcuni tossici che si erano recati nella sua casa di Martinsicuro. Per la Fiori si erano subito aperte le porte dei carcere, mentre l’indagine ha consentito di stabilire che anche il convivente tunisino era dedito alla stessa attività, ossia cedere eroina e hashish a domicilio. Gli ordini di custodia cautelare sono stati firmati dal gip del tribunale di Teramo, Giovanni De Rensis, su richiesta del sostituto procuratore Silvia Scamurra.