Secondo la Procura, infatti, il carabiniere in virtù del suo ruolo, in più occasioni avrebbe fornito informazioni al capo della banda, composta da albanesi e sudamericani, sui controlli dei militari.
A firmare la richiesta di rinvio a giudizio il pm Davide Rosati, che contesta agli indagati, a vario titolo e in base alle diverse posizioni, accuse che vanno dalla detenzione e traffico di stupefacenti alla ricettazione, alle lesioni personali aggravate fino all’estorsione fino alla violazione della normativa sulla detenzione di armi.
La Procura ha chiesto il processo per il carabiniere Daniel De Ninis (ora congedato), la Alessandra Petrini, gli albanesi Elvis Szulc, Olisa Hoxhalli, Lorenc Bekridheli, Julian Reci, il dominicano Adrian Santos Garcia, Giampaolo Brandi, Alessandro Marzullo (in servizio alla polizia di stato) e il brasiliano Jorge Junior Del Gado.