La giunta comunale detta le liee per assicurare sostegni e interventi a beneficio delle famiglie bisognose.
In una recente delibera approvata dall’esecutivo guidato dal sindaco Tonia Piccioni, infatti, è stato definito l’atto di indirizzo politico per assicurare (in osservanza anche al regolamento comunale in materia) gli interventi di sostegno alle proverà. Nello specifico, si tratta di sostegni di natura economica o di cosiddetti voucher sociali. Il punto di riferimento è il reddito Isee non superiore ai 6mila euro.
Nella stessa delibera sono stati fissati alcuni elementi che dovranno avere la priorità, qualora ricorrano determinate condizioni. In primis si dovrà provvedere alle esigenze dei nuclei familiari che hanno subito uno sfratto esecutivo o che rischiano analogo provvedimento perché in arretrato con i pagamenti. Nel caso di specie l’entità dell’erogazione potrà essere al massimo di 1500 euro.
In maniera subordinata, poi, in tutti gli altri casi potranno essere assicurati dei contributi economici una tantum fino ad un massimo di 400 euro per famiglie con minori e soggetti fragili. Fino a 250 euro composti da soli adulti o da un unico soggetto per far fronte a particolari esigenze. Ovviamente, tutte le forme di sostegno saranno valutate di concerto con l’assistente sociale.
Onoranze funebri. La giunta ha anche stabilito che l’importo massimo per far fronte ai funerali gratuiti, per persone indigenti, è pari a 1500 euro. Duemila qualora si debba far ricorso alla cremazione.