Il GAL Terre d’Abruzzo ha vinto il bando della Regione per la seconda selezione dei Gal e delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo Misura 19 Leader, con il punteggio massimo di 200. L’avviso disciplinava i criteri, le condizioni e le modalità per la selezione delle Strategie di Sviluppo Locale per fare fronte – con risorse del Fondo di solidarietà interregionale per il sisma 2016-17 – alle criticità che hanno seguito gli eventi sismici dal mese di Agosto 2016 e le eccezionali nevicate di gennaio 2017, nel territorio della Provincia di Teramo non compreso in Piani di Sviluppo Locale già considerati finanziabili.
“Dire che siamo soddisfatti è poco – dichiara il direttore del GAL Gianfranco Camplese – visto che gli altri due concorrenti erano delle vere e proprie corazzate. Ma adesso possiamo certamente dire che la differenza l’ha fatta l’esperienza, la qualità del piano e la nostra partnership”.
Il partenariato messo insieme “è formato da un mix di imprese e enti pubbici. Oltre quaranta soggetti dell’area interessata, tra cui enti pubblici (comuni di Arsita – Bisenti – Campli – Castilenti), Oasi Naturalistiche (Calanchi – Castel Cerreto), cantine come i Vini San Lorenzo e Cioti, Fattorie come Rurabilandia, tutti hanno contribuito ad elaborare un progetto aderente alle vocazioni di questo bellissimo angolo d’Abruzzo”. “Credo che la nostra scelta sia stata vincente” continua Camplese. Il Nuovo Gal gestirà una dotazione di 3 milioni e 300mila euro, promuoverà un piano organico di sviluppo rurale, tagliato sulle esigenze del territorio e sulle sue specificità, che attinga non solo dai finanziamenti regionali ma anche da quelli nazionali ed europei.
Sarà attivo fino a giugno 2023 e sarà dislocato sul territorio teramano, rimasto escluso dal precedente bando. La sede principale sarà ad Atri, mentre quella operativa a Campli. Saranno inoltre operativi una serie di info point per garantire la massima diffusione delle notizie riguardanti le opportunità garantite dal Gal e dal Programma Leader.