Valle Castellana. In Abruzzo tra i Monti Della Laga si trovano diversi borghi fantasma dal fascino unico. Tra questi c’è Laturo, un agglomerato di case situato a est di Valle Castellana su un crinale a 800 metri di quota raggiungibile solo ed esclusivamente a piedi. Da un paio d’anni un gruppo di ragazzi volenterosi ha deciso di valorizzare questo borgo in pietra. È stata creata un’associazione volta alla promozione culturale e storica di questo territorio montano.
Alcuni lavori sono iniziati, una casa è stata completamente ristrutturata da Federico Panchetti il quale afferma: “il triangolo che proveremo a valorizzare abbraccia tutta l’area Leofara-San Vito-Settecerri-Talvacchia-Valloni, con il nostro lavoro già presente sul campo stiamo provando a realizzare un sogno: salvare Laturo, cercare con il nostro esempio di creare un volano per altri gruppi di case o borghi, far lavorare la nostra associazione di promozione del territorio rilanciando un turismo ecosostenibile, il tutto,” continua Federico “potrebbe negli anni, spingere qualcuno a ripopolare stabilmente queste terre cosi remote e selvagge, per tornarci a vivere almeno alcuni mesi all’anno”.
Il progetto è davvero ambizioso ma con l’aiuto di sponsor, associazioni, appassionati, eredi, potrebbe essere ampliato. Si sta anche facendo una raccolta fondi mirata a ristrutturare nell’estate 2013 l’antica chiesa del borgo. L’amore dimostrato da questi ragazzi ha portato all’apertura del sito internet www.borgodilaturo.it nel quale è possibile trovare tutte le informazioni e le curiosità inerenti la riscoperta di Laturo.
Domenico Marinelli