Sono oramai in dirittura i lavori di sistemazione della Sp 259 della Val Vibrata. L’arteria che collega il mare con l’entroterra, che attraverso un corposo investimento da parte della Provincia di Teramo, ha riqualificato la strada, sulla quale da decenni non si interveniva in maniera così capillare.
Lungo il tratto iniziale sono state realizzate le rotatorie di Colonnella (nella zona dei centri commerciali) e all’innesto con via Ascolana (Alba Adriatica), oltre alla sistemazione del manto di asfalto e poi più verso ovest, con interventi analoghi a Sant’Omero. Il quadro si completa con la piena funzionalità anche della bretella di Nereto.
Una volta ultimati i lavori, si procederà (come hanno ricordato di recente l’assessore regionale Dino Pepe e il consigliere provinciale Mauro Scarpantonio) al trasferimento della strada all’Anas. Un passaggio voluto da Provincia e Regione in modo da classificare l’arteria in maniera diversa e soprattutto prevedere per il futuro attenzioni diverse, anche sotto il profilo della manutenzione.
Di sicuro in ottica futura potrebbero essere prese in considerazione anche nuovi interventi, come la possibilità di allargare il tracciato nella parte più ad est tra lo svincolo della A14 e l’innesto con la A14. La zona dove si creano spesso e volentieri degli ingorghi.