A Cologna Spiaggia non c’è persona che non conosca Vincenzo La Luna, storico benzinaio, una vera e propria istituzione. Oggi è stato il suo ultimo giorno di lavoro perché l’area di servizio che ha gestito per ben 44 anni e nell’ultimo periodo assieme al nipote Paolo, passa di mano. Anche questa mattina puntuale a servire i clienti.
“Ho iniziato nel 1973”, racconta Vincenzo, “e da allora mai un giorno di assenza. Presenti in qualsiasi condizione meteo, servendo i nostri clienti che ringrazio di cuore. Devo anche ringraziare il Signore che mi ha garantito la salute in tutti questi anni”.
Di episodi strani ce ne sono stati tanti, ma uno in modo particolare ha marchiato in modo indelebile la sua memoria. Un fatto accaduto una ventina di anni fa, proprio di questi tempi.
“Era il 23 dicembre di 20 anni fa”, ricorda, “io e il mio socio dell’epoca Pietro stavamo chiudendo l’impianto. Fummo aggrediti da tre persone, una delle quali aveva in mano una pistola vera. Venne esploso anche un colpo che sfiorò il mio socio che mise in fuga poi i banditi a colpi di pugni. In gioventù era stato un pugile”.
E stanotte i ladri hanno cercato di fare irruzione nel suo distributore. Hanno tagliato la rete di recinzione fuggendo senza portare via nulla. Ma ora come trascorrerà le sue giornate? Dice che passerà gran parte del suo tempo in campagna e a dare una mano al nipote Paolo che nel frattempo ha deciso di rilevare un’area di servizio a Silvi Marina dove risiede con la famiglia. Non è facile però staccarsi da ciò che è stato per Vincenzo La Luna il suo luogo di lavoro per così tanti anni.
“Cosa farò adesso?” conclude Vincenzo La Luna, “non voglio pensarci. Curerò la campagna e quando sarà darò una mano a mio nipote che ha deciso di seguire le mie stesse orme nel voler gestire un’area di servizio. E’ stato davvero bello perché hi riscontrato in questi anni l’affetto e la simpatia dei clienti”.