Il Bando prevede la suddivisione del Parco fluviale in 5 lotti, di differente entità, che gli interessati potranno destinare ad attività anche di natura lucrativa, pur mantenendo la destinazione pubblica delle aree. La fruizione del parco resterà sempre libera alla cittadinanza e sarà vietato apporre qualsiasi forma di recinzione delle aree. Chi si aggiudicherà gli appalti dovrà anche occuparsi della manutenzione delle aree verdi e della pista ciclopedonale.
Il primo lotto inserito nel bando è quello dell’ex ditta Di Loreto, sotto ponte San Gabriele, in questo caso il concessionario dovrà garantire, per almeno sei ore al giorno, che l’area resti a disposizione dell’agility dog. Il secondo, è l’area adiacente il fabbricato dell’ex casa De Sanctis , sotto via Vezzola, compreso il laghetto artificiale. Il terzo lotto è quello dell’area “Campetto Smeraldo”. Il quarto lotto, nell’area del “ponte a catena”, è l’unico in cui non insiste un fabbricato, quindi sarà possibile realizzare costruzioni eco-compatibili, come chioschi, piccoli bar, o altro. Il quinto lotto, interessa l’area attorno al fabbricato della ex casa cantoniera.
La concessione avrà una durata di 20 anni e i lotti acquisiti non potranno essere concessi in subappalto. Sarà possibile presentare offerte per più lotti. I criteri individuati dall’amministrazione per la concessione delle aree puntano soprattutto sulla qualità dei progetti, In particolare, verranno valutati il pregio tecnico delle soluzioni proposte, le caratteristiche estetiche e funzionali del progetto.
Proprio per la complessità di elaborazione delle proposte progettuali, si è ritenuto opportuno dilazionare i tempi di presentazione delle domande, che potranno essere avanzate da persone fisiche e giuridiche sia in forma singola che associata.
Il bando è reperibile anche sul sito internet dell’ente, al seguente indirizzo: http://www.comune.teramo.it/uploads/model_19/g_4/lungofiumi_bando.doc.