Roseto, uccise il rivale investendolo: condanna confermata in appello

I giudici della Corte d’Appello dell’Aquila hanno confermato ieri la condanna a tre anni e tre mesi per Alessandro Bacchetta, 42enne rosetano che, quattro anni fa, lungo la statale 16, investì ed uccise Roberto Natalini, commerciante di 52 anni in quel momento a bordo di una bici.

La Corte d’Appello non ha riconosciuto l’omicidio preterintenzionale come richiesto dalla procura generale, ma ha confermato la condanna arrivata in primo grado davanti al gup di Teramo per omicidio colposo. La procura generale aveva chiesto una condanna a otto anni e sei mesi.

L’inchiesta della procura di Teramo, a firma del pm Davide Rosati, sosteneva come Bacchetta avesse intenzionalmente investito Natalini lungo la statale per vecchie ruggini rimaste in sospeso. Tesi che non ha trovato d’accordo in primis il gup nel corso del rito abbreviato del primo grado, né ieri i giudici della Corte d’Appello.

A difendere Bacchetta, l’avvocato Cataldo Mariano.

(Foto di repertorio)

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