A breve sarà emesso un bando di concorso per una assunzione a tempo determinato. Contestualmente sarà rafforzato, con il trasferimento di personale interno, l’ufficio Tributi. L’obiettivo dell’amministrazione Di Girolamo è quello di evitare l’evasione in modo da ridurre il peso fiscale ai cittadini onesti.
“Colgo l’occasione per sottolineare”, aggiunge l’assessore al Bilancio, Antonio Frattari, “che la Tari 2017 va pagata. Molti cittadini, dopo le polemiche dei giorni scorsi, si sono convinti che possono evitare di versare quanto dovuto per la tassa sui rifiuti. Non è così, e anzi, in questo modo, rischiano di andare incontro a pesanti sanzioni che aumenteranno ulteriormente il loro debito con il Comune. La presenza dell’ufficiale di riscossione è la garanzia che i controlli ci sono e che gli evasori sa-ranno perseguiti”.
“Il settore Tributi”, dice il vicesindaco e assessore al Personale, Simone Tacchetti, “è strategico per l’ente e quindi, nella riorganizzazione che stiamo predisponendo, oltre a prevedere la nomina dell’ufficiale di riscossione ci sarà anche un rafforzamento con risorse interne, attraverso la rotazione del personale. Questa azione di governo è volta a realizzare una esigenza tanto semplice da dire quanto, finora, complicata da realizzare: a Roseto tutti devono pagare le tasse dovute. E’ quello che faremo con gli inter-venti previsti”.
Conclude il sindaco Sabatino Di Girolamo: “Dopo anni di sofferenza nelle riscossioni per l’assenza di un ufficiale addetto, che pignorasse i beni a quei contribuenti, oltre il 20 per cento del totale, che non pagano tasse fondamentali come la Tari, vogliamo istituzionalizzare questa importante figura che servirà, appunto, ad assicurare un forte recupero dell’evasione dei tributi. E’ una condizione fondamentale per poter riequilibrare tutta la tassazione comunale. Il nostro motto è: pagare tutti per pagare meno. Non consentiremo più zone franche perché si farà una lotta all’evasione molto serrata. I passaggi fondamentali sono appunto la nomina dell’ufficiale di riscossione e, in secondo luogo, un rafforzamento dell’ufficio Tributi”.