Lo sguardo basso, ma fiero. Un gesto di protesta contro una tassa “impossibile da pagare”. Oltre ad essere “ingiusta”, aggiunge. “Il Comune ha alzato al massimo l’aliquota della seconda casa e i miei figli, disoccupati, si ritrovano a dover pagare 1600 euro entro il 17 dicembre”. E proprio da palazzo Orsini arriva il sindaco Maurizio Brucchi. “Avevamo le mani legate” ha spiegato il primo cittadino “e abbiamo dovuto scegliere tra il mantenimento dei servizi sociali e l’aliquota Imu al 10.6. Capisco la sua protesta, ma non avevo scelta. Domani sarò a Roma con la fascia tricolore per protestare ancora una volta contro il governo Monti. Più di questo non so che fare”.
Marina Serra