Tortoreto, migranti in bicicletta senza luci sulla bonifica: l’appello

Migranti in bicicletta in orari notturni senza luci e segnalazioni tali da poterli rendere visibili agli automobilisti. Situazione che riguarda la Sp 8 a Salino, dove 25 richiedenti asilo politico sono ospitati, ma anche sulla Statale 16.

 

A lanciare un appello pubblico in questa direzione è Jean Philippe Di Giovanni, presidente del Comitato Salino ’92, che paventa rischi sul piano viario per i giovani migranti, che si muovono in bicicletta senza le dotazioni necessari durante orari serali e notturni, ma anche per gli automobilisti che percorrono le due importanti arterie stradali. Un appello a prestare attenzione a questo aspetto, viene indirizzato da Di Giovanni, al sindaco di Tortoreto, al Presidente della Provincia, forze dell’ordine e anche ai rappresentanti della coop che gestisce l’accoglienza dei migranti. “ Degli accorgimenti vanno adottati”, sottolinea Di Giovanni, “ prima che si rischi di raccontare una tragedia”.

 

Altri migranti? Restando in tema di migranti, va detto che allo stato attuale non sono attese nuovi arrivi a Tortoreto. Nei giorni scorsi, infatti, l’associazione Tortoreto Civico aveva paventato questa eventualità in contrada San Giovanni, in un edificio privato con una raccolta di firme da parte di cittadini, che peraltro va avanti. “ Allo stato attuale non sono previsti nuovi arrivi”, sottolinea il sindaco Domenico Piccioni. “ Dalla prefettura non ci sono comunicazioni al riguardo”. E’ stato effettuato anche un sopralluogo da parte della polizia locale nell’edificio in questione dove non si registrano attività legate al possibile arrivo di migranti.

 

 

 

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