Dopo un mese di detenzione domiciliare si sono aperte le porte del carcere di Castrogno per V.D.M. noto commerciante di 64 anni di Sant’Egidio alla Vibrata, già sottoposto ad una misura cautelare per stalking nei confronti della ex moglie. L’esercente, infatti, nel mese successivo alla detenzione domiciliare avrebbe violato le prescrizioni tassative disposte dal Gip del Tribunale di Teramo (Roberto Veneziano). Violazioni che sono state rilevate e poi segnalate in Procura dai carabinieri della stazione di Sant’Egidio alla Vibrata, diretti dal luogotenente Mario De Nicola. Da qu’ l’inasprimento della misura personale richiesta del sostituto procuratore Greta Aloisi.
Il commerciante non si era rassegnato alla fine del rapporto sentimentale con l’ex convivente. Situazione che poi era degenerata quando ha notato che la donna ha iniziato una nuova relazione. Pedinamenti, molestie e minacce all’indirizzo dell’ex moglie. Ma non solo: il 5enne in alcune circostanze, incontrando l’amica dell’ex convivente, l’avrebbe anche minacciata di morte perché ritenuta responsabile della loro separazione (in una circostanza anche presa a pugni). In altre occasioni, ma moglie era stata minacciata, sempre dall’ex marito, con sms e messaggi WhatsApp.
Lo scorso mese di settembre era arrivato a danneggiare l’auto dell’attuale compagno della moglie, in uso a quest’ultima, rompendo i tergicristalli anteriori e posteriori ed entrambi gli specchietti retrovisori esterni, parcheggiata nell’area condominiale sotto casa della donna. Alcune volte, aveva affrontato l’attuale compagno sia per strada sia sul posto di lavoro minacciandolo di gambizzare lui e l’ex moglie.