“La distribuzione” spiega l’assessore “verrà effettuata, durante l’ora di pranzo, per l’intero corso della settimana, festivi inclusi, al momento per i prossimi sei mesi. Ad effettuarla sarà, dal lunedì al venerdì un dipendente comunale, mentre il sabato, la domenica e i festivi provvederanno le associazioni di volontariato, che ringrazio per la collaborazione offerta”.
Possono avanzare la richiesta per l’erogazione dei pasti le persone sole, i nuclei familiari con almeno due figli a carico, anziani e disabili, famiglie con situazione di precarietà economica, tutti comunque residenti a Giulianova, il reddito ISEE dei quali non sia superiore a 5 mila euro. Costituiscono criteri di priorità d’accesso il possesso di una condizione di disabilità (per il richiedente o un componente del suo nucleo familiare), lo stato di disoccupazione, l’abitazione in locazione e la precedente presa in carico da parte dei Servizi sociali del Comune. Per la graduatoria si seguirà il criterio del redditto più basso e nel caso di reddito di pari importo, sarà data priorità alla criticità della condizione sociale. Terminata la fase istruttoria verrà redatta e resa pubblica una graduatoria con validità annuale.
La domanda di ammissione è disponibile presso il Segretariato Sociale del Comune, in via Bindi n. 1 a Giulianova alta, e può essere scaricata dal sito istituzionale (www.comune.giulianova.te.it). Le domande vanno inviate, a mano o tramite il servizio postale, al Segretariato sociale. Il termine di scadenza è stato fissato al 27 novembre prossimo.