Sant’Egidio, incidente sul lavoro: autopsia esclude malore

roncace_adamoSant’Egidio alla Vibrata. L’autopsia sul corpo di Adamo Roncace’, il netturbino morto lunedì mattina mentre manovrava il carrello elevatore dei cassonetti dei rifiuti, ha escluso il decesso per cause naturali.

L’esame autoptico eseguito dall’anatomopatologo Gina Quaglione, su incarico della procura della Repubblica di Teramo, confermerebbe la morte – fin dall’inizio ipotizzata – da lesioni all’altezza del collo prodotte dal braccio idraulico in movimento del mezzo compattatore. Sul camioncino dei rifiuti posto sotto sequestro quasi certamente saranno condotti gli accertamenti tecnici necessari a stabilire il corretto funzionamento dei sistemi antinfortunistica e di sicurezza di cui il mezzo deve essere dotato. Il netturbino era morto lunedi’ all’alba in corso Matteotti a Sant’Egidio alla Vibrata durante le operazioni di raccolta dei rifiuti.Per la morte dell’operaio sono stati iscritti nel registro degli indagati 3 responsabili della Poliservice.

 

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