Se a livello nazionale, in questi giorni, non si parla d’altro (ossia il rischio che i comuni, in alcuni casi, possano aver effettuato calcoli errati nell’applicazione della tassa sui rifiuti), la Poliservice chiarisce i termini della questione. E lo fa in relazione a tre municipalità, Alba Adriatica, Sant’Egidio e Sant’Omero per le quali si occupa direttamente di applicare la tariffa attraverso il relativo calcolo.
I dubbi manifestati dagli utenti, infatti, vertono su possibili errori nel calcolo della Tari per le cosiddette pertinenze abitative (garage, box auto, cantine e posteggi), con l’applicazione della tariffa variabile più volte, ripetuta per ciascuna delle singole pertinenze che poi farebbe lievitare l’importo della fattura.
“Gli uffici deputati”, si legge in una nota per fugare i dubbi in merito, ” infatti, chiariscono che la tariffa fissa viene applicata su tutti i mq detenuti (e quindi abitazione principale, cantina, garage e altre pertinenze eventuali), mentre la tariffa variabile (che tiene in considerazione il numero dei componenti il nucleo familiare) viene applicata una sola volta e non anche per ogni singola pertinenza o accessori di cui si compone la proprietà immobiliare”.
Esempio: se un utente residente in uno dei tre comuni gestiti dalla Poliservice ha una proprietà composta da abitazione principale di 100 mq più garage di 20 mq più cantina di 20 mq ed il nucleo familiare è di quattro componenti, nel calcolo la società applica quota fissa e quota variabile per il totale dei metri quadrati (nel caso dell’esempio 140 mq).
Quindi, non applica la quota variabile tre volte e cioè una per ogni pertinenza. “Per cui”, si legge ancora, “ bolletta alla mano, gli utenti dei tre comuni gestiti dalla Poliservice posso stare tranquilli sulla regolarità della procedura seguita”.