I responsabili di Protezione civile, Carabinieri in congedo, Giacche verdi, Guardie ambientali, Nonni vigili, sotto la guida del capitano Cava, comandante ad interim della Polizia municipale, hanno provveduto a ripartirsi i compiti di presenza sul territorio nelle zone più critiche, individuate nei mesi scorsi dalla Pm per casi di ubriachezza molesta e disturbo alla quiete pubblica.
“Ho portato un breve saluto e un ringraziamento alle associazioni”, dice il sindaco Sabatino Di Girolamo, “e ho sottolineato il carattere di mera dissuasione e di mero convincimento bonario che deve improntare il loro operato. Inoltre, ho rinnovato l’invito a raccordarsi sempre, per qualsiasi episodio che dovesse rasentare il codice penale, con la caserma dei Carabinieri. Il servizio di pattugliamento è stato diviso per gruppi e per associazioni e, a gennaio, dopo le festività natalizie, ci si rivedrà per esaminare ciò che è stato rilevato con questa opera di controllo”.