Il cronoprogramma, infatti, oltre al ritrovamento di alcuni reperti archeologici nella zona interessata, ha dovuto subire delle modifiche anche a causa delle cattive condizioni meterologiche della scorsa settimana che hanno bloccato il cantiere per alcuni giorni, costringendo la ditta a chiedere una nuova dilazione dei tempi di consegna.
Così la nuova ordinanza prevede da oggi fino al 30 novembre alcuni divieti e obblighi, con l’interdizione ai mezzi che viaggiano da Largo Tancredi in direzione Porta Romana.
E poi non si potrò sostare, con rischio di rimozione coatta, lungo corso Porta Romana, nel tratto compreso tra vico del Nardo e Salita Mazzaclocchi. Transito vietato tra vico del Nardo e Salita Mazzaclocchi, mentre sarà invertito temporaneamente il senso unico di marcia in via Taraschi (da circonvallazione Spalato verso corso Porta Romana) e tra vico del Nardo e largo A. Tancredi (da vico del Nardo verso Porta Romana).
Inoltre è disposta la direzione obbligatoria a destra per i veicoli in corrispondenza dell’intersezione tra via Taraschi e corso Porta Romana; tra vico del Nardo e corso Porta Romana tra vico dello Spennato e corso Porta Romana tra vico del Pero e corso Porta Romana tra vico degli Ulivi e corso Porta Romana e quella a sinistra tra vico del Condotto e corso Porta Romana.