Un grande successo che ha ricevuto l’apprezzamento di tanti cittadini. Il maltempo dei giorni scorsi ha consentito all’amministrazione comunale di Montorio di rendere operativo, dopo il periodo di prova, l’app Synappse Alert, che dà alla popolazione in tempo reale tutte le informazioni relative all’allerta meteo, alla viabilità delle strade e ogni altra indicazione del Comune.
“Una risposta davvero positiva”, è stato il commento del sindaco di Montorio, Gianni Di Centa, “un banco di prova che ci ha permesso di utilizzare per la prima volta a regime questa applicazione come sistema di allarme per la popolazione, ma non solo. Infatti grazie a questa app, che funziona anche in assenza di segnale telefonico, è possibile geolocalizzare le persone che si trovano in una situazione di pericolo, oltre che inviare informazioni alla popolazione riguardanti la scuola o la chiusura delle strade”.
Il sistema, presentato nei mesi scorsi al Bim con l’auspicio che anche altre amministrazioni e la stessa Provincia possano al più presto utilizzarlo, ha un costo relativamente contenuto (6 mila euro per l’installazione e il primo anno di canone per l’amministrazione mentre la app è gratuita per gli utenti), ma chiaramente potrebbe vedere cifre inferiori se si allargasse il bacino di utenza anche nel resto del territorio provinciale
“Siamo contenti dei risultati ottenuti”, ha commentato l’assessore alla Protezione Civile, Andrea Guizzetti, “che, come amministrazione, ci ha visto pionieri in questa direzione. Dopo quanto accaduto lo scorso anno, infatti, abbiamo fortemente voluto investire sulla prevenzione. Perché non ce ne dobbiamo ricordare solo il giorno dopo l’emergenza”.
Il sistema, per ora operativo solo su telefoni Android ma presto anche su iPhone, si arricchirà anche di un’antenna satellitare posizionata sopra il Municipio mentre continuano ad aumentare giorno per giorno gli utenti.
“Puntiamo a fare in modo che in ogni famiglia ci sia almeno qualcuno che abbia quest’app”, continua Guizzetti, “in modo da garantire le comunicazioni emergenziali in modo facile e veloce, limitando per quanto possibile, tanti disagi alla popolazione”.