Pineto. Sono partiti oggi i lavori per la riqualificazione del vulcanello di fango “Cenerone” e dei terreni attigui.
Il lavoro consisterà nella movimentazione di terra e nella messa in posa di staccionate e passerelle di legno, oltre che di bacheche con informazioni geologiche e botaniche. Gli operai dovrebbero terminare i lavori nel giro di poche settimane.
“Se le condizioni meteo ci assistono, a breve i lavori dovrebbero essere terminati”, ha dichiarato l’assessora all’Ambiente Laura Traini. I lavori avverranno sotto la supervisione di Francesco Stoppa, geologo dell’Università di Chieti, e di Adriano De Ascentiis, biologo.
“I lavori puntano alla rinaturalizzazione del vulcanello, perché quello che vediamo oggi è un luogo modificato dall’uomo – ha aggiunto Traini – Con le opere di legno in progetto, molto leggere, il nostro obiettivo è quello di aggiungere un tassello all’offerta ambientale di Pineto e ridare dignità a un sito che oggi è mortificato, per renderlo finalmente fruibile non solo per i nostri cittadini e i turisti, ma anche per le scuole e per gli studiosi, visto che si tratta di un fenomeno geologico non molto frequente, e la collaborazione con l’Università di Chieti va proprio in questa direzione”.