Ma il problema sembra essersi aggravato in quanto, secondo alcuni abitanti della popolosa frazione di Giulianova, qualcuno brucerebbe anche altro materiale, ben più pericoloso di erba secca e ramaglie, provocando fumo nero e odori nauseanti, con grave pericolo per la salute pubblica.
Che nel quartiere, spesso, aleggino odori di bruciato, è noto a tutti e basta passarvi in auto per accorgersene, ma se fosse confermata l’abitudine di bruciare rifiuti saremmo in presenza di un vero e proprio reato, sanzionato sempre dal Regolamento comunale di igiene (articolo 22, comma 1) e da norme nazionali (articolo 256 e 256bis del Decreto Legislativo numero 152/06), oltre che di episodi di incredibile maleducazione che le autorità competenti dovrebbero prevenire e reprimere.
Ma, purtroppo, il quartiere non vede spesso il passaggio delle forze dell’ordine, nonostante stia diventando sempre più popoloso e nonostante, sorprattutto nelle ore notturne, alcune zone siano “mal” frequentate e oggetto di strani traffici.
Non resta che sperare che le segnalazioni vengano raccolte e si ponga più attenzione al rispetto dell’ambiente e della salute umana, e invitiamo i cittadini a segnalare, oltre al nostro giornale, anche alle autorità competenti eventuali comportamenti illeciti che dovessero riscontrare sul territorio.