Un blitz, l’ennesimo nella zona del ferro di cavallo ad Alba Adriatica, e controlli a tappeto in alcuni casolari abbandonati a Villa Rosa di Martinsicuro.
Nel contesto dell’operazione di controllo straordinario del territorio, effettuata dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica (diretti dal tenente colonnello Emanuele Mazzotta), sono state denunciate 5 persone, mentre è stata recuperata l’auto usata dai banditi che hanno effettuato il furto con spaccata, qualche notte fa, al bar di Controguerra. L’operazione ha visto impegnati 15 miliari della compagnia di Alba Adriatica (con le stazioni di Martinsicuro, Alba e i carabinieri del radiomobile) ed ha visto la collaborazione degli agenti delle polizie locali della due cittadine costiere.
I dati. A Martinsicuro i carabinieri hanno denunciato, per furto aggravato, F.M. 25 anni di Tortoreto, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane, dopo aver rotto il deflettore di una Mercedes Classe A, si è impossessato di un borsello lasciato nel mezzo all’interno del quale era contenuto un carnet di assegni e la somma in contanti di 100 euro. Il giovane è stato identificato grazie alle testimonianze di alcuni residenti. Lo stesso 25enne, assieme ad altri tre tossici (un romeno di 31 anni, un martinsicurese di 27 e un uomo di Grottammare di 48), sono stati denunciati per inosservanza del foglio di via obbligatorio, previsto nei loro confronti per il territorio di Alba Adriatica, in quanto sorpresi mentre si aggiravano nei dintorni della stazione ferroviaria. Nei guai è finito anche G.A. 60anni, trovato in possesso di una roncola nascosta all’interno della propria vettura. L’uomo si era messo al volante, inoltre, con la patente scaduta e senza assicurazione dell’auto, che è stata sequestrata. Inoltre, come detto, nella zona di Villa Rosa, è stata trovata la Fiat Stilo con la quale era stato messo a segno un furto di slot nel bar di Controguerra, auto rubata qualche giorno fa ad un commerciante di Porto d’Ascoli.
Villa Rosa. I carabinieri hanno effettuato anche un accurato controllo in alcuni casolari di Villa Rosa, attualmente abbandonati. Rifugio usati da persone senza fissa dimora. Dimostrazione è che sono state trovate alcune tende prontamente rimosse. La Polizia locale di Martinsicuro ha anche interessato i proprietari degli stabili in modo da chiudere i vari accessi ed evitare che i casolari possano diventare meta preferita per il bivacco di persone, soprattutto straniere, senza fissa dimora.
Controlli stradali. I carabinieri hanno elevato multe per un corrispettivo di circa 3500 euro. Sono state ritirate 2 patenti di guida, 1 carta di circolazione, mentre sono state sequestrate 3 autovetture perché sprovviste della copertura assicurativa. Complessivamente, sono stati decurtati 10 punti sulle patenti di guida.