Sono state riposizionate questa mattina le sedute nella sala d’aspetto della stazione ferroviaria di Alba Adriatica.
Una sala d’aspetto senza sedute, a prescindere poi da quelli che sono i problemi di altra natura dei quali, in questi giorni, si fa un gran parlare, non era un qualcosa di praticabile. Nel giro di qualche settimana (dopo le segnalazioni che gli attivisti di Alba Rinascita hanno avanzato all’amministrazione comunale, che successivamente ha avuto dei contatti con le Ferrovie) però sono state ricollocate le nuove sedute nello scalo ferroviario.
Una piccola miglioria, certo, ma sostanziale, in attesa poi di definire ulteriori interventi all’interno della stazione. A partire poi dalla collocazione di telecamere di sorveglianza nel sottopasso ferroviario. Percorso, questo, tracciato ma che necessita di un iter più lungo.