La rotatoria è quella della Statale 16 all’innesto con via Napoli, già in passato al centro di alcune polemiche. Ora alcune delle perplessità tornano a galla, per la sua collocazione non perfettamente al centro dell’asse viario e parte dei fondi tornati indietro perché non spesi. Ma il punto non è questo. Piuttosto la sua collocazione nella sede stradale che agita ancora prese di posizione.
Lo spunto a Di Matteo lo ha offerto il piano di intervento edilizio, approvato in consiglio comunale, che corre parallelo alla Statale 16 e che prevede oltre alla realizzazione di alloggi residenziali anche alcuni elementi accessori (cessione aree di verde, strada di accesso a doppio senso e conservazione della vecchia stradina verso la Panoramica). Ebbene, il privato cederà un tratto di area a ridosso della Statale. Stessa cosa, potenzialmente parlando, potrebbe accadere nel tratto più a sud. “ All’epoca si disse che non c’erano abbastanza fondi per espropriare le aree”, sottolinea Di Matteo, “ e realizzare la rotatoria in asse alla Statale. La verità e che non si + mai cercato un vero accordo con i privati per realizzare un altro tipo di opera viaria.
Ora, però, l’invito è quello di lavorare in questa direzione vista la pericolosità della rotatoria, soprattutto per la velocità delle auto che arrivano da nord. In poche parole, vanno trovati i margini per rivederne l’assetto”.