L’anomala situazione si è verificata proprio ieri quando, dopo la scadenza del contratto per il servizio di trasporto di emergenza della Asl, fornito tramite l’agenzia di lavoro temporanea Etjca, solo 11 dei 15 lavoratori precari si sono visti rinnovare il lavoro fino alla fine dell’anno.
Ma, a quanto pare, al posto dei quattro autisti lasciati a casa, tutti con alle spalle già diversi anni di servizio, della provincia e con una specifica conoscenza del territorio e delle strutture, è stato inserito un nuovo lavoratore, sempre in somministrazione, proveniente per di più da un’altra provincia.
Una scelta difficile da comprendere visto non è stato detto che il mancato rinnovo sarebbe stato causato da una riduzione del lavoro. Così, quando si è scoperto che il nuovo dipendente ha avuto il contratto che fino al 30 settembre era stato fatto ai 4 autisti, ci si è chiesto il motivo per cui non siano state ricofermate le persone già in carico fino ad allora.