Teramo, biotecnologie e cancro: all’Ateneo un convegno con l’Airc

Illustrare gli approcci biotech più recenti impiegati nella scoperta di nuovi biomarkers tumorali, nel disegno di nuovi farmaci biotecnologici per il trattamento del cancro, come inibitori della crescita tumorale o terapie immunologiche, e nella ricerca di nuovi marcatori genetici per lo screening dei tumori.

In occasione nella quinta edizione European Biotech Week si svolgerà martedì prossimo alle 9,30 nell’aula magna dell’Università di Teramo, il convegno, patrocinato dall’Airc, dal titolo “L’Approccio Biotecnologico nella Diagnosi e nella Terapia del Cancro”.

Ad illustrare i risultati delle loro ricerche, interverranno scienziati impegnati nella ricerca bio-medica per la comprensione dei meccanismi di insorgenza del tumore e di controllo della sua crescita e per l’individuazione di nuovi indicatori prognostici e target molecolari terapeutici.

Il comitato scientifico-organizzatore è composto da Enrico Dainese, delegato del Rettore per le Politiche di assicurazione della qualità dell’Università di Teramo, Vincenzo De Laurenzi, del Dipartimento di Scienze mediche, orali e biotecnologiche dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, Beatrice Dufrusine, delegata alla Formazione continua dell’Associazione nazionale biotecnologi italiani e da Mauro Maccarrone, della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Campus Bio-Medico di Roma e direttore del laboratorio di Neurochimica dei lipidi della Fondazione Santa Lucia IRCCS di Roma.

Dopo i saluti del rettore Luciano D’Amico interverranno Mauro Maccarrone del Campus Bio-Medico di Roma, Liborio Stuppia, Rossano Lattanzio e Vincenzo De Laurenzi dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, Anna Maria Cimini e Rodolfo Ippoliti dell’Università dell’Aquila con due relazioni dal titolo.

I lavori saranno moderati da Enrico Dainese e Beatrice Dufrusine.

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