Durante la verifica dei documenti l’uomo, senza alcun motivo, ha iniziato a proferire con veemenza frasi incomprensibili in lingua straniera nei confronti degli Agenti che, a fatica, hanno cercato di calmarlo, accertando che era in possesso del solo permesso di soggiorno.
Nella contestazione delle infrazioni rilevate, inoltre, ha proseguito nei violenti atteggiamenti e, dopo aver lanciato il casco a terra, ha tentato di darsi alla fuga, ma è stato subito bloccato.
Durante la successiva perquisizione personale, l’uomo ha cominciato a colpire gli Agenti più volte con pugni e calci, al fine di divincolarsi e scappare. Accompagnato in Questura, per lui sono scattate le manette.